Un raggio di sole per teeee lalalalaààà….!!!! questa torta mi fa pensare al sole e all’estate, fresca e leggera, senza burro né olio… e poi ci sono le pesche il frutto più estivo che ci sia con i suoi colori caldi e vivaci e il suo sapore dolce e succoso. E’ la versione estiva della torta di mele ma, un pizzico più leggera vista la stagione 😉 . Potete usare il tipo di pesca che più vi piace, noce pesca, percoca, tabacchiera o bianca, io ho usato le noci pesca mature ma, comunque ancora ben sode, che conservano un po’ di acidulo che ben si sposa con il dolce della torta.
Le pesche sono il frutto che mangio di più in estate insieme all’anguria, potrei mangiarne a quintali e non stancarmi mai, inoltre la pesca è ricca di vitamina C, minerali e potassio che con il caldo estivo fungono da importanti integratori naturali. Si presta bene come dolce da prima colazione con un bel bicchiere di latte freddo o uno yogurt bianco, ma potete mangiarlo anche a merenda o offrirlo come dessert a fine pasto accompagnato magari da una pallina di gelato (alla vaniglia sarebbe perfetto).
Ingredienti (per una tortiera da 24 cm)
250 gr di farina 00
180 gr di zucchero
250 gr di yogurt bianco dolce
4 uova
50 gr di maizena
1 bustina di lievito
aroma alla vaniglia
2/3 pesche
Procedimento
In una ciotola capiente montate per qualche minuto le uova con lo zucchero, fino a renderle spumose, poi aggiungete lo yogurt finché non si sarà ben incorporato e unite anche la maizena, continuate a mescolare con le fruste o a mano. Quando il composto risulterà omogeneo potete unire poco alla volta anche la farina, il lievito e l’aroma alla vaniglia.
Imburrate e infarinate la teglia oppure ricopritela di carta da forno e versate il composto al suo interno. Togliete a spicchi le pesche e disponete gli spicchi a raggiera sulla superficie della torta (io ho spolverato con un po’ di zucchero di canna la superficie ma è facoltativo). Infornatela a 170°C per 40 minuti circa, fate sempre la prova dello stecchino prima di sfornarla. Una volta cotta lasciatela raffreddare per bene prima di toglierla dallo stampo.
Non vi viene voglia di mangiarla solo a guardarla ??!! a me siiii… corro subito a preparane un’altra 🙂 🙂
Kiss Kiss